- Internet mobile e le tecnologie digitali hanno avuto un profondo impatto sull'economia rurale cinese, creando un'ondata di imprenditori agricoli;
- L'e-commerce ha portato posti di lavoro nelle zone rurali, aperto nuovi mercati per le imprese rurali e trasformato i modelli agricoli tradizionali;
- Ma con un tasso di penetrazione di Internet in Cina di appena il 64.5% entro marzo 2020, la futura penetrazione di Internet nella Cina rurale richiederà investimenti sostanziali nell'infrastruttura di rete in aree remote.
All'inizio del 2020, il governo centrale cinese ha annunciato l'intenzione di farlo pilota un "villaggio digitale". È l'ultima spinta del paese verso una "Cina digitale" dal politica di consumo delle informazioni del 2013, che promuove l'uso della tecnologia dell'informazione per stimolare un maggiore consumo interno, portando a un boom dell'economia basata su Internet mobile.
Secondo il Centro di informazioni sulla rete Internet della Cina (CNNIC), a marzo 2020, la Cina aveva la più grande popolazione online del mondo (903 milioni di persone) con una percentuale di coloro che utilizzavano i telefoni cellulari per andare online superiore al 99%. Per molte persone in Cina, soprattutto nelle zone rurali, la prima esperienza Internet di un consumatore è spesso tramite dispositivo mobile anziché desktop. In effetti, gli agricoltori hanno adottato rapidamente uno stile di vita digitale, utilizzando pagamenti mobili e intrattenimento video online. In alcune zone, la misura in cui gli abitanti dei villaggi sono connessi a Internet è maggiore che nelle grandi città.
Il pagamento mobile è più popolare - con sorpresa di molti - nelle regioni occidentali sottosviluppate della Cina rispetto alle città costiere. Già nel 2014, la regione autonoma del Tibet ha guidato il paese nell'adozione del pagamento mobile, seguita dalle province remote di Shanxi e Ningxia. In queste province, una percentuale più alta delle transazioni online è stata pagata dai consumatori con dispositivi mobili, molto più avanti delle città cosmopolite di Pechino e Shanghai.
Negli anni successivi il Tibet è rimasto in cima alla classifica e nel 2016 è stata la prima provincia a raggiungere un tasso di pagamento mobile del 90%. Il motivo è abbastanza comprensibile: mancano infrastrutture di vendita al dettaglio fisiche e un sistema bancario in quelle regioni, quindi le persone si rivolgono più spesso allo shopping online e al pagamento mobile per i prodotti che cercano di trovare.
In anni più recenti, Internet mobile e le tecnologie digitali hanno avuto un profondo impatto sull'economia rurale cinese:
1. Più agricoltori possono diventare imprenditori del commercio elettronico. In Cina, Internet mobile crea posti di lavoro nelle zone rurali, trasformando gli agricoltori in venditori online. Ad esempio, i coltivatori di frutta cinesi erano soliti sedersi e aspettare gli acquirenti sul lato delle strade, ma pochi automobilisti si sono fermati a comprare perché la maggior parte del traffico si era spostata su autostrade di nuova costruzione. I contadini dovevano spesso scaricare uva e arance marce sul ciglio della strada. Ora un imprenditore rurale deve avere solo uno spazio di 20 pollici, un computer di seconda mano (o, meglio ancora, uno smartphone) e una connessione Internet di base per diventare un rivenditore globale.
Quando vengono creati nuovi canali per trasportare i prodotti agricoli nelle città, ogni agricoltore può essere un commerciante online poiché la domanda nelle città di prodotti agricoli freschi e sicuri cresce rapidamente, una tendenza accelerata dal COVID-19. Con l'infrastruttura di messaggistica e pagamento dei social media fornita dalle principali piattaforme, tra cui Alibaba e Tencent, gli agricoltori possono gestire facilmente grandi volumi di scambi per i clienti da ogni angolo della Cina e persino raggiungere i mercati globali.
2. Gli aggiornamenti dell'infrastruttura digitale continuano a portare più strumenti digitali agli imprenditori agricoli. Durante la pandemia di coronavirus del 2020, i piccoli commercianti cinesi - compresi molti con poca o nessuna precedente presenza online - si sono riversati sullo streaming video per aumentare le vendite in un momento in cui le abitudini dei consumatori stanno cambiando più velocemente che mai.
È interessante notare che la vendita di prodotti locali tramite live streaming sui canali di e-commerce sta acquisendo un forte slancio nei mercati rurali. Ciò è in parte dovuto al fatto che le nuove piattaforme multimediali hanno un'abbondanza di strumenti video di facile utilizzo, il che significa che gli agricoltori possono aggiungere comodamente video al loro marketing. Inoltre, lo streaming live offre un modo istantaneo e interattivo per i consumatori cinesi che amano la novità di scoprire prodotti coltivati localmente o realizzati dagli abitanti dei villaggi rurali.
3. Le tecnologie digitali stanno trasformando i modelli tradizionali dell'industria agricola e stanno rendendo l'attività agricola più redditizia. Per ragioni storiche, la Cina ha relativamente meno terra arabile pro capite, a differenza di paesi come gli Stati Uniti, dove prevalgono le fattorie su larga scala e la produzione e il trasporto di prodotti agricoli potrebbero essere altamente industrializzati. In Cina, gli agricoltori possono accedere a piattaforme di social e-commerce, come Pinduoduo, dove gli interessi e la domanda aggregati degli utenti potrebbero essere trasmessi a loro e possono adattare di conseguenza i loro piani di produzione e vendita.
Gli agricoltori possono utilizzare queste piattaforme per aggregare ordini di volume maggiore per i loro prodotti. La grande domanda aiuta gli agricoltori a essere meno dipendenti dai distributori e consente loro di vendere direttamente ai consumatori. Nel frattempo, le piattaforme digitali possono sviluppare solidi profili utente per fornire informazioni sulla domanda di mercato che prima era inaccessibile agli agricoltori. Di conseguenza, gli agricoltori possono guadagnare di più grazie a costi di distribuzione inferiori e ordini più grandi. (Questo è noto come "C2M" o modello da consumatore a produttore.)
Tuttavia, il paese ha ancora centinaia di milioni di non utenti, per lo più abitanti dei villaggi, da convertire. In effetti, il tasso di penetrazione di Internet in Cina aveva raggiunto solo il 64.5% entro marzo 2020, il che pone il paese solo leggermente al di sopra della media mondiale. Inoltre, la crescita dei collegamenti si è assottigliata negli ultimi anni in gran parte perché la penetrazione nelle aree rurali è notevolmente inferiore a quella delle città.
Pertanto, la futura penetrazione di Internet nella Cina rurale richiederà investimenti sostanziali nell'infrastruttura di rete in aree remote e l'iniziativa "villaggio digitale" fornisce il supporto finanziario e organizzativo del governo centrale. Quando sono integrati nel sistema digitale, quelli che una volta non erano connessi non sono solo i consumatori di intrattenimento online per la prima volta e gli utenti dei pagamenti mobili; possono diventare essi stessi imprenditori dell'economia mobile.
Pertanto, il "villaggio digitale" pilota cinese potrebbe anche diventare un prezioso riferimento per il mondo per colmare il divario digitale. Quando i governi di tutti i continenti si concentrano sulla trasformazione digitale della loro economia rurale, gli agricoltori possono generare nuova produttività che è molto necessaria per l'economia globale colpita dalla pandemia.